Doppio appuntamento per celebrare la Giornata del Ricordo

Pubblicata il 04/02/2017

In occasione della Giornata del Ricordo, istituita il 10 febbraio per ricordare le vittime delle foibe e l’esodo degli italiani, l’assessorato alla Cultura e la Biblioteca “B. Bresciani” organizzano un doppio appuntamento. Il 9 febbraio alle 21, in sala consiliare, viale della Vittoria 20, si terrà il recital “A nome loro” di e con l’attrice, regista, autrice Daria Anfelli. Si tratta di una rappresentazione con musica dal vivo, dove il ricordo diretto evoca un mondo scomparso per sempre, ma vivo nella lingua, nella cucina, nelle canzoni e nella insanabile nostalgia degli esuli. Nel testo ci sono brani di Nelida Milani, Anna Maria Mori, Claudio Magris e Arrigo Petacco. L’ingresso è libero.
Il 15 febbraio, sempre alle 21 in sala consiliare, in collaborazione con l’associazione Pertan di Trieste, si potrà ascoltare la testimonianza di Anna Rismondo dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, sezione di Verona in “Non c’è ricordo senza conoscenza. Foibe ed esodo 1947-2017”.
La signora Rismondo torna a Cerea per testimoniare ancora una volta le sofferenze vissute in prima persona con la sua famiglia.
Da lunedì 6 febbraio, sempre a cura dell’associazione Pertan di Trieste, saranno allestite all’ingresso dell’edificio che ospita la sala consiliare, le mostre “Architetture italiche in riva all'Adriatico orientale”
e “Foibe”.
“Fin dal primo mandato” ha dichiarato il sindaco Paolo Marconcini “mi sono attivato perché una delle pagine più terribili della storia italiana fosse ricordata. Per troppo tempo si è cercato di cancellare ciò che successe ai nostri connazionali durante e dopo la seconda Guerra Mondiale a Fiume, in Istria e Dalmazia e a coloro che decisero di scappare dallo sterminio e raggiungere l’Italia. Ritengo che tra i doveri di un buon amministratore ci sia anche quello di favorire lo sviluppo della cultura e del sapere tra i propri concittadini e conoscere la nostra storia è il primo passo per costruire il nostro futuro”.

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