Al via l’iter per predisporre il nuovo piano viabilistico di Cerea

Pubblicata il 01/04/2016

«Alla luce del fatto che la viabilità a Cerea si è sviluppata contestualmente alla crescita demografica  e urbana e che quindi manca un progetto che sia in grado attualmente di valutare quali siano i percorsi ottimali per il traffico importante che transita per la nostra città, l’Amministrazione di Cerea ha deciso di affidare a uno studio specializzato la realizzazione di un piano per la moderazione del traffico» ha esordito il sindaco Paolo Marconcini.
«Abbiamo riscontrato l’esigenza di dotarci di un solido strumento tecnico-scientifico che affronti il duplice obiettivo di individuare le criticità legate al sistema viabilistico del territorio comunale e introduca possibili scenari di intervento a soluzione delle problematiche emerse. In particolare, abbiamo bisogno di ricevere informazioni dettagliate in merito alla quantificazione dei principali flussi veicolari; l’incidentalità, le intersezioni critiche e le soluzioni tecniche di miglioramento; la circolazione e la sosta della rete viaria comunale con le relative proposte di miglioramento per alcuni tronchi stradali (sensi unici di marcia e parcheggi); l’individuazione degli impianti semaforici critici e l’eventuale miglioramento dell’impianto; eventuali interventi da inserire sul P.A.T. e sul P.I.; la rappresentazione della rete ciclopedonale esistente e l’individuazione dei tratti di completamento e la soluzione per il completamento della viabilità per l’inter-connessione delle zone industriali comunali» ha chiarito l’assessore Gianluca Possenti.
L’incarico è stato assegnato all’ingegnere Damiano Guida di Verona, il quale ha redatto un programma attuativo di interventi per la riqualificazione della viabilità che prevede: l’esecuzione di rilievi del traffico veicolare; l’elaborazione e la rappresentazione grafica dei dati; l’inquadramento e l’analisi della viabilità del comparto oggetto di studio, con evidenziazione delle potenziali problematiche; l’analisi dell’incidentalità con la rappresentazione delle intersezioni e dei tratti di strada “pericolosi”; la rappresentazione grafica attraverso schemi progettuali delle possibili soluzioni tecniche e interventi riguardanti la sistemazione o riqualificazione di intersezioni e il completamento di tratti ciclopedonali e la stima di massima dei costi di realizzazione delle opere sopracitate. Il tutto sarà completato da una giornata di formazione per i tecnici degli Uffici Comunali sulla normativa nazionale della sicurezza stradale e sulle indicazioni in merito a metodologie e buone pratiche da seguire in fase di progettazione delle opere pubbliche. Sono previsti anche degli incontri rivolti alla cittadinanza.
Fondamentale come punto di partenza per l’elaborazione del nuovo piano viabilistico è la fase relativa ai rilievi del traffico iniziata in questi giorni. «Al riguardo» ha aggiunto l’assessore Possenti «si stanno utilizzando le apparecchiature Easydata che sfruttano un sistema radar in grado di registrare lunghezza e velocità dei veicoli in transito nei due sensi di marcia di una carreggiata. Tale strumentazione consente di eseguire il rilievo in continuo, 24 ore su 24, e quindi di conoscere con esattezza l’andamento settimanale e giornaliero del traffico con l’individuazione delle ore di punta. La registrazione della lunghezza dei veicoli consente invece di classificarli in veicoli a due ruote, veicoli leggeri, pesanti e autoarticolati».
In linea di massima sono state individuate le seguenti sezioni per il rilevamento dei flussi veicolari: S.P. 2, S.P. 48 A – Località Asparetto, via Ferramosche – sottopasso, via Casamento, S.R. 10 – Lato Casaleone, via Giardino, via Calcara e S.P. 44c – Altezza rotatoria Palesella. Le intersezioni che saranno oggetto di conteggio delle manovra di svolta del traffico sono: San Vito – via Faval – via Cavamento, via Mantova – via Menago, via Roma – via Marconi, via Garibaldi – via Vittorio Veneto, via Libertà – via Giuseppe Verdi – via Dante Alighieri, Asparetto – via Campagnol – via Cadabese, San Vito – via Faval – via Cavamento, via Mantova – via Menago, via Roma – via Marconi, via Garibaldi – via Vittorio Veneto, via Libertà – via Giuseppe Verdi – via Dante Alighieri, Asparetto – via Campagnol – via Cadabese.
I rilevamenti dureranno circa un mese, a seguire ci sarà l’elaborazione del progetto, la formazione agli Uffici comunali e la presentazione alla cittadinanza.
Il progetto, dal costo di 20 mila euro circa, sarà coperto da contributo regionale previsto per la formazione sulla sicurezza e dalle spese per la Polizia Municipale a favore della sicurezza stradale. 
 
 

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