“Cento anni dalla Grande Guerra”. Cerea si prepara a ricordare l’anniversario con eventi, concerti e mostre sul tema
Pubblicata il 08/04/2015
Martedì 7 aprile, in Municipio a Cerea si è svolta la conferenza stampa di presentazione di “1915-2015. Cento anni dalla Grande Guerra”: un calendario di eventi organizzati dall’assessorato alla Cultura e dalla Biblioteca Bresciani in sinergia con numerose realtà e associazioni del territorio e non solo.
L’apertura delle manifestazioni è affidata al Gruppo Alpini Cerea che, oltre a organizzare il 16 aprile alcuni incontri nelle scuole in collaborazione con il circolo culturale Balestreri “divise storiche” della sezione Alpini di Verona, il 25 aprile presenterà la mostra storica e fotografica a cura del Museo storico di Lugagnano, che sarà inaugurata all’Area Exp alle 11.45. Nella mostra saranno esposti: materiale storico della C.R.I. del Comitato locale del Basso Veronese, materiale fotografico e i manufatti della storia agricola di Cerea delle varie associazioni. In contemporanea con la mostra si terrà la proiezione di filmati storici e materiali fotografici sulla Grande Guerra.
La mostra sarà aperta sabato 25 aprile dalle 11.45 (al termine della celebrazione della santa messa) alle 23 e domenica 26 aprile dalle 10 alle 18. Alle 21 l’Area Exp ospiterà il concerto del “Coro Brigata Alpina Julia Congedati (Italia)”, evento fortemente voluto dal Gruppo Alpini Cerea. Saranno coinvolti anche i commercianti di centro e frazioni invitati ad esporre nelle vetrine, in occasione del 25 aprile, un emblema che ricordi il Tricolore: al termine del concerto si terrà la premiazione del concorso “Vetrina Tricolore Storica”.
Il 7 maggio, alle 15.30, nell’Auditorium comunale, si terrà la visione guidata del film di Leonardo Tiberi “Fango e Gloria”, a cura di Arteven Circuito Teatrale Regionale.
Il 9 maggio, sempre all’Area Exp, alle 10, si terrà l’inaugurazione di due importanti mostre.
La prima, “Il fronte del cielo”, è un’esposizione multimediale sull’aviazione veneta dal 1915 al 1918 a cura dell’associazione di cultura aeronautica “Il Circolo del 72” e dell’associazione ricercatori storico aeronautica DOGFIGHT Thiene. Saranno proposti 50 pannelli esplicativi con immagini e filmati d’epoca sull’aeronautica militare negli anni 1914-1918. Ci sarà anche un plastico rappresentante il fronte italiano con led che segnalano 180 aeroporti di cui 80 italiani e il resto austriaci. Presente inoltre l’esposizione di volumi sulla storia dell’aviazione e di modelli in scala dei veicoli SVA e Nieuport.
La seconda, “Dalla ritirata alla vittoria. La Grande Guerra nel Triveneto. Storia per immagini”, è curata da Gianfranco Ziviani (già noto per la realizzazione dei volumi fotografici “Cerea e la sua gente”) in collaborazione con Stefano Vicentini. La mostra è frutto di un lavoro di ricerca durato quattro anni e conterrà circa 250 immagini fotografiche provenienti da lasciti e donazioni di figli, nipoti e discendenti di coloro che hanno vissuto sulla propria pelle la Grande Guerra. La presentazione della mostra sarà curata dal dottore in Architettura Sebastiano Marconcini che punterà a creare un percorso affinché le immagini si trasformino in un vero e proprio racconto.
Durante le mostre - che proseguiranno fino al 17 maggio e saranno aperte il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 e durante gli eventi -, saranno organizzati speciali appuntamenti di approfondimento, a partire da sabato 16 maggio, alle 17, con “Cerea e la guerra”, un’azione scenica con atmosfere musicali degli anni ‘30-’40 a cura degli studenti dell’Istituto “Leonardo da Vinci” di Cerea, coordinati dal prof. Mino Paparella con la collaborazione dell’attore Matteo Mirandola e arrangiamenti musicali del prof. Roberto Pollo.
Sempre sabato 16, alle 18, ci sarà la presentazione del libro di Saverio Mirijello “1914-18 Parole dal fronte: la nuova lingua italiana nata durante la Grande Guerra”.
Domenica 17 maggio, alle 16, si terrà la presentazione della relazione sulla ricerca condotta nell’archivio comunale di Cerea con gli studenti del Leonardo Da Vinci, dal titolo “Cerea nella prima guerra mondiale: un paese mobilitato”.
Chiuderà la ricca rassegna di eventi, domenica 17 maggio, alle 18.30, il concerto della Fanfara dei Carabinieri.
«La conferenza di oggi è stata voluta per illustrarvi il ricco programma che, in collaborazione con le realtà del territorio, l'assessorato alla cultura e la biblioteca bresciani sono riuscite a mettere in piedi per celebrare l'eccezionale anniversario dai cento anni dello scoppio della prima guerra mondiale. Il conflitto è iniziato nel 1914 ma l'Italia è entrata in guerra a fianco della triplice intesa un anno dopo, nel 1915. Quindi come Comune abbiamo deciso di iniziare le manifestazioni nel 2014 e di concluderle quest'anno perché ritengo fondamentale che la nostra storia sia ricordata da tutti e non solo dai nostri anziani. Per questo abbiamo programmato attività che coinvolgano la cittadinanza a 360 gradi e a tutte le età. Sono già numerosi gli appuntamenti che il Comune ha organizzato fino ad oggi all'interno della manifestazione Cento anni dalla Grande Guerra: dalle lezioni all’Università del Tempo Libero; alla visione guidata di film sul tema, a cura dell’associazione di cultura aeronautica, “il circolo del ‘72”; all’incontro a cura del Consorzio Pro Loco Basso Veronese con la proiezione di cortometraggi sulla prima guerra mondiale e la declamazione di alcune lettere dal fronte tratte dal libro “Adorata Luigia, mio diletto Antonio” di l. Beltrame Menini, fino allo spettacolo “Storie di uomini. Un anno sull’altipiano” di Andrea Brunello ospitato al Teatro di Asparetto e che ha ripercorso le vicende dei protagonisti del capolavoro di Emilio Lussu sulla vita dei soldati in trincea. Il momento conclusivo di questo intenso programma sarà il 17 maggio con il concerto della Fanfara dei Carabinieri. Credo che a tutti vada un applauso e un ringraziamento per l'impegno profuso per la realizzazione di questi numerosi eventi che contribuiranno di certo a far riflettere i nostri concittadini su ciò che è stata la prima Guerra mondiale per la nostra nazione e per il nostro territorio» ha dichiarato il sindaco Paolo Marconcini.
Per informazioni si può contattare l’ufficio Cultura, tel. 0442 30411, cultura@cerea.net o la Biblioteca, tel. 0442 320494, biblioteca@cerea.net.
L’apertura delle manifestazioni è affidata al Gruppo Alpini Cerea che, oltre a organizzare il 16 aprile alcuni incontri nelle scuole in collaborazione con il circolo culturale Balestreri “divise storiche” della sezione Alpini di Verona, il 25 aprile presenterà la mostra storica e fotografica a cura del Museo storico di Lugagnano, che sarà inaugurata all’Area Exp alle 11.45. Nella mostra saranno esposti: materiale storico della C.R.I. del Comitato locale del Basso Veronese, materiale fotografico e i manufatti della storia agricola di Cerea delle varie associazioni. In contemporanea con la mostra si terrà la proiezione di filmati storici e materiali fotografici sulla Grande Guerra.
La mostra sarà aperta sabato 25 aprile dalle 11.45 (al termine della celebrazione della santa messa) alle 23 e domenica 26 aprile dalle 10 alle 18. Alle 21 l’Area Exp ospiterà il concerto del “Coro Brigata Alpina Julia Congedati (Italia)”, evento fortemente voluto dal Gruppo Alpini Cerea. Saranno coinvolti anche i commercianti di centro e frazioni invitati ad esporre nelle vetrine, in occasione del 25 aprile, un emblema che ricordi il Tricolore: al termine del concerto si terrà la premiazione del concorso “Vetrina Tricolore Storica”.
Il 7 maggio, alle 15.30, nell’Auditorium comunale, si terrà la visione guidata del film di Leonardo Tiberi “Fango e Gloria”, a cura di Arteven Circuito Teatrale Regionale.
Il 9 maggio, sempre all’Area Exp, alle 10, si terrà l’inaugurazione di due importanti mostre.
La prima, “Il fronte del cielo”, è un’esposizione multimediale sull’aviazione veneta dal 1915 al 1918 a cura dell’associazione di cultura aeronautica “Il Circolo del 72” e dell’associazione ricercatori storico aeronautica DOGFIGHT Thiene. Saranno proposti 50 pannelli esplicativi con immagini e filmati d’epoca sull’aeronautica militare negli anni 1914-1918. Ci sarà anche un plastico rappresentante il fronte italiano con led che segnalano 180 aeroporti di cui 80 italiani e il resto austriaci. Presente inoltre l’esposizione di volumi sulla storia dell’aviazione e di modelli in scala dei veicoli SVA e Nieuport.
La seconda, “Dalla ritirata alla vittoria. La Grande Guerra nel Triveneto. Storia per immagini”, è curata da Gianfranco Ziviani (già noto per la realizzazione dei volumi fotografici “Cerea e la sua gente”) in collaborazione con Stefano Vicentini. La mostra è frutto di un lavoro di ricerca durato quattro anni e conterrà circa 250 immagini fotografiche provenienti da lasciti e donazioni di figli, nipoti e discendenti di coloro che hanno vissuto sulla propria pelle la Grande Guerra. La presentazione della mostra sarà curata dal dottore in Architettura Sebastiano Marconcini che punterà a creare un percorso affinché le immagini si trasformino in un vero e proprio racconto.
Durante le mostre - che proseguiranno fino al 17 maggio e saranno aperte il sabato e la domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20 e durante gli eventi -, saranno organizzati speciali appuntamenti di approfondimento, a partire da sabato 16 maggio, alle 17, con “Cerea e la guerra”, un’azione scenica con atmosfere musicali degli anni ‘30-’40 a cura degli studenti dell’Istituto “Leonardo da Vinci” di Cerea, coordinati dal prof. Mino Paparella con la collaborazione dell’attore Matteo Mirandola e arrangiamenti musicali del prof. Roberto Pollo.
Sempre sabato 16, alle 18, ci sarà la presentazione del libro di Saverio Mirijello “1914-18 Parole dal fronte: la nuova lingua italiana nata durante la Grande Guerra”.
Domenica 17 maggio, alle 16, si terrà la presentazione della relazione sulla ricerca condotta nell’archivio comunale di Cerea con gli studenti del Leonardo Da Vinci, dal titolo “Cerea nella prima guerra mondiale: un paese mobilitato”.
Chiuderà la ricca rassegna di eventi, domenica 17 maggio, alle 18.30, il concerto della Fanfara dei Carabinieri.
«La conferenza di oggi è stata voluta per illustrarvi il ricco programma che, in collaborazione con le realtà del territorio, l'assessorato alla cultura e la biblioteca bresciani sono riuscite a mettere in piedi per celebrare l'eccezionale anniversario dai cento anni dello scoppio della prima guerra mondiale. Il conflitto è iniziato nel 1914 ma l'Italia è entrata in guerra a fianco della triplice intesa un anno dopo, nel 1915. Quindi come Comune abbiamo deciso di iniziare le manifestazioni nel 2014 e di concluderle quest'anno perché ritengo fondamentale che la nostra storia sia ricordata da tutti e non solo dai nostri anziani. Per questo abbiamo programmato attività che coinvolgano la cittadinanza a 360 gradi e a tutte le età. Sono già numerosi gli appuntamenti che il Comune ha organizzato fino ad oggi all'interno della manifestazione Cento anni dalla Grande Guerra: dalle lezioni all’Università del Tempo Libero; alla visione guidata di film sul tema, a cura dell’associazione di cultura aeronautica, “il circolo del ‘72”; all’incontro a cura del Consorzio Pro Loco Basso Veronese con la proiezione di cortometraggi sulla prima guerra mondiale e la declamazione di alcune lettere dal fronte tratte dal libro “Adorata Luigia, mio diletto Antonio” di l. Beltrame Menini, fino allo spettacolo “Storie di uomini. Un anno sull’altipiano” di Andrea Brunello ospitato al Teatro di Asparetto e che ha ripercorso le vicende dei protagonisti del capolavoro di Emilio Lussu sulla vita dei soldati in trincea. Il momento conclusivo di questo intenso programma sarà il 17 maggio con il concerto della Fanfara dei Carabinieri. Credo che a tutti vada un applauso e un ringraziamento per l'impegno profuso per la realizzazione di questi numerosi eventi che contribuiranno di certo a far riflettere i nostri concittadini su ciò che è stata la prima Guerra mondiale per la nostra nazione e per il nostro territorio» ha dichiarato il sindaco Paolo Marconcini.
Per informazioni si può contattare l’ufficio Cultura, tel. 0442 30411, cultura@cerea.net o la Biblioteca, tel. 0442 320494, biblioteca@cerea.net.
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