In via di ripristino l’illuminazione pubblica delle vie interessate dai furti di rame

Pubblicata il 16/01/2015

I “pirati dell’oro rosso” imperversano in città. Le bande dei ladri di rame continuano i raid con i quali estraggono i filamenti del prezioso metallo che viene poi rivenduto attraverso il mercato nero. Per mettere un freno a questi furti il Comune di Cerea ha deciso di spendere 30 mila euro per ripristinare la pubblica illuminazione e sigillare i contenitori dentro i quali scorrono i filamenti, tramite la cementificazione dei chiusini.
«I lavori consistono nel reinfilaggio delle linee elettriche, nell’allacciamento dei punti luce, nella saldatura dei chiusini in ghisa, oltre a provvedere a tutte le opere murarie occorrenti. Il fenomeno è talmente esteso, anche a livello nazionale, da spingere il Comune a valutare la possibilità di attivare una polizza assicurativa per tutelarsi dai furti» ha spiegato il vicesindaco Marco Franzoni. «In progetto ci sono anche le operazioni di ripristino dei punti luce, soprattutto a partire da quelli inseriti nelle lottizzazioni residenziali e quelli nelle zone da più tempo al buio per tale motivo. Sono sempre più pressanti le richieste da parte di cittadini che chiedono il potenziamento dell’illuminazione pubblica, obiettivo che sarà raggiunto a breve con l’apertura del bando e l’inizio dei lavori di riqualificazione di questo importante servizio su tutto il territorio comunale, tramite project financing» ha concluso Franzoni.
L’intervento, che sarà concluso, come primo stralcio, nel mese di gennaio, riguarderà le vie Salieri, via Barbere, via Ca' di Dio, via Guanti, via Tiro a segno, la lottizzazione Valeria, via Ca' del Lago, via San Modesto, via Merlin, via San Gallo e via Cadalogo.
 

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