Domenica 13 ottobre l'inaugurazione della casa dell'acqua ad Asparetto. Arriva a Cerea l'acqua del sindaco
Pubblicata il 08/10/2013
Arriva a Cerea l'acqua del sindaco: domenica 13 ottobre alle 10.30 ad Asparetto, in piazza Manzoni, diventerà operativa la “casa” che fornirà direttamente ai cittadini acqua naturale o gasata.
Un progetto ambizioso seguito dal vicesindaco Marco Franzoni, condividendo l'idea del consigliere Simone Ferrari, e concretizzato dall'azienda DF Italia srl.
Sarà fornita acqua naturale e gasata accuratamente filtrata: con tessera, la prima sarà venduta a 0,05 euro al litro, la seconda a 0,07 euro al litro; con moneta, il costo dell’acqua naturale resterà invariato, l’acqua gassata sarà invece a 0,10 euro al litro.
Il processo di filtraggio prevedrà un complesso iter che ne garantirà sapore e qualità elevate: dall'acquedotto comunale l'acqua subirà una pre-filtrazione meccanica pari a 10 micron (il micron è la millesima parte del millimetro); seguirà una filtrazione a tre stadi di 0,5 micron; la sterilizzazione tramite lampada Uvc; la refrigerazione a <4°C e la sterilizzazione mediante generatore di Ozono.
«Grazie all'acqua del sindaco» ha dichiarato il vicesindaco Marco Franzoni «i cittadini potranno ridurre i costi legati all'acquisto dell'acqua, mentre il Comune risparmierà in smaltimento dei rifiuti. Per tutti e soprattutto per l'ambiente circostante sarà garantita la riduzione dei consumi in fase di produzione».
Basti pensare che 1 kg di PET (= a circa 25 bottiglie da 1,5 litri) consuma 2 kg di petrolio, 17,5 litri d'acqua e rilascia nell'atmosfera 2,3 kg di anidride carbonica, il principale responsabile dell'effetto serra.
«In occasione dell'inaugurazione» ha spiegato il sindaco Paolo Marconcini «è prevista la distribuzione di acqua gratuitamente. Inoltre, durante la prima settimana, si potrà erogare acqua naturale o gassata con tessera a 0,02 euro al litro. La cittadinanza è invitata a partecipare all’inaugurazione».
Seguirà a breve l'apertura della casa dell'acqua anche a Cherubine, in piazza don Boscaini.
Un progetto ambizioso seguito dal vicesindaco Marco Franzoni, condividendo l'idea del consigliere Simone Ferrari, e concretizzato dall'azienda DF Italia srl.
Sarà fornita acqua naturale e gasata accuratamente filtrata: con tessera, la prima sarà venduta a 0,05 euro al litro, la seconda a 0,07 euro al litro; con moneta, il costo dell’acqua naturale resterà invariato, l’acqua gassata sarà invece a 0,10 euro al litro.
Il processo di filtraggio prevedrà un complesso iter che ne garantirà sapore e qualità elevate: dall'acquedotto comunale l'acqua subirà una pre-filtrazione meccanica pari a 10 micron (il micron è la millesima parte del millimetro); seguirà una filtrazione a tre stadi di 0,5 micron; la sterilizzazione tramite lampada Uvc; la refrigerazione a <4°C e la sterilizzazione mediante generatore di Ozono.
«Grazie all'acqua del sindaco» ha dichiarato il vicesindaco Marco Franzoni «i cittadini potranno ridurre i costi legati all'acquisto dell'acqua, mentre il Comune risparmierà in smaltimento dei rifiuti. Per tutti e soprattutto per l'ambiente circostante sarà garantita la riduzione dei consumi in fase di produzione».
Basti pensare che 1 kg di PET (= a circa 25 bottiglie da 1,5 litri) consuma 2 kg di petrolio, 17,5 litri d'acqua e rilascia nell'atmosfera 2,3 kg di anidride carbonica, il principale responsabile dell'effetto serra.
«In occasione dell'inaugurazione» ha spiegato il sindaco Paolo Marconcini «è prevista la distribuzione di acqua gratuitamente. Inoltre, durante la prima settimana, si potrà erogare acqua naturale o gassata con tessera a 0,02 euro al litro. La cittadinanza è invitata a partecipare all’inaugurazione».
Seguirà a breve l'apertura della casa dell'acqua anche a Cherubine, in piazza don Boscaini.
Allegati
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